MARIKA LENZI PROTAGONISTA DELLA SERIE TV DI RAI2 “MARE FUORI”

La Giovanissima Marika Lenzi, che si è formata alla scuola Cinema Fiction, sarà una delle protagoniste di
Mare Fuori, la nuova fiction di Rai2 con Carolina Crescentini in onda da mercoledì 23 settembre 2020. Suo
è il ruolo della problematica Vesna.
“In Mare Fuori mi è stato affidato il ruolo di Vesna, che è una ragazza rom rinchiusa in un carcere minorile
per via di numerosi furti che, nel corso della sua vita, si è trovata a commettere. E’ estremamente diversa da
quelle che sono le mie caratteristiche personali, anche perché è cattiva ed instaurerà un rapporto d’odio con
Nadiza, un’altra zingara che arriverà nel carcere. Per interpretare Vesna ho dovuto imparare l’accento
romeno. Ho accolto questo aspetto del personaggio come una vera e propria sfida”.
Dopo aver esordito in Gomorra, a soli 14 anni e a fianco di Cristiana Dell’Anna, Marika ha confessato che
la sua passione per la recitazione è cominciata fortuitamente in seguito ad una vacanza svolta in un
villaggio turistico.
Avevo soltanto 12 anni quando un animatore di un villaggio turistico è rimasto impressionato dalla mia
bravura nella recitazione e mi ha suggerito di intraprendere questa strada. Grazie al numero di un’agenzia,
che mi ha dato lo stesso animatore, sono riuscita ad entrare alla scuola Cinema Fiction. Devo riconoscere
che i miei genitori mi hanno sempre supportato in questa avventura. Mio padre, ad esempio, mi
accompagnava sul set di Gomorra perché all’epoca ero minorenne. Mamma e papà hanno sempre avuto
fiducia in me. E mi sento molto fortunata per questo”.
Marika, che è ama il grande cinema fatto da Anna Magnani, Sophia Loren e Gina Lollobrigida, ha un
sogno nel cassetto: recitare in una produzione estera.
“Ho preso il diploma al linguistico. Non nascondo dunque che mi piacerebbe recitare all’estero, magari con
dei ruoli in tedesco o in inglese. Il mio desiderio più grande, oltre che fonte di grande soddisfazione, sarebbe
quello di recitare in una serie internazionale. Per cui, incrociamo le dita”.