A tu per tu con la bellissima Imma Pirone, l’interprete della sfortunata Clara Curcio nella soap Un Posto al Sole. Tra sogni e progetti, Imma ci ha raccontato come ha vissuto, negli ultimi mesi, l’evoluzione del personaggio a cui presta il volto.
Ciao Imma, ben trovata. Nelle ultime settimane abbiamo assistito a scene molto forti che avevano come protagonista Clara, il personaggio che interpreti in Un Posto al Sole. Come le hai vissute da attrice? Hai avuto qualche difficoltà?
“Si. Diciamo che Clara nell’ultimo periodo ha vissuto un periodo molto brutto, dove io come Interprete mi sono dovuta immedesimare in tutto il suo dolore. Ti devo dire che per me è stata una grande prova, perché volevo cercare di trasmettere al pubblico che ci segue tutto il dolore che Clara stava provando in quel momento. E da alcuni commenti e vari apprezzamenti ricevuti dal pubblico, e dagli addetti ai lavori, sembra che ci sia riuscita, e questo mi gratifica tanto perché ho percepito la sensazione di aver fatto un buon lavoro..!!!”.
Grazie alla soap, hai potuto lavorare a stretto contatto con Nadia Carlomagno, che ha interpretato Nunzia, la mamma di Clara. Che rapporto hai instaurato con lei?
“Devo dire grazie alla soap per avermi dato la possibilità di lavorare con una bravissima attrice e con una persona straordinaria. Beh, Nunzia nella soap è morta e adesso magari si può pensare che Upas ci abbia divise in qualche modo, e invece ancora una volta Upas ha fatto una cosa bellissima: ci ha regalato l’occasione di farci incontrare e di far nascere una bellissima Amicizia che attualmente ci lega!!!”
E con Lello Giulivo, l’interprete del boss Mariano Tregara, nonché padre di Clara?
“Lello è un attore che io già conoscevo perché avevo visto alcuni suoi lavori. Quando mi hanno detto che avrei dovuto interagire con lui mi sono sentita quasi male. Avevo quasi paura di confrontarmi con lui sul piano lavorativo. Per me è troppo bravo e lo stimo tanto. Da grande professionista subito mi ha messo a mio agio; adesso è nato un bellissimo rapporto e quando ci scriviamo in chat o su i nostri social, anche nella realtà, lui mi definisce la ‘Figlioletta mia’ ed io lo definisco Papy”.
Quale messaggio pensi abbia lanciato la storyline che ti ha visto al centro della narrazione?
“Ognuno ha percepito un qualcosa. Ad esempio, a me per la situazione a riguardo la morte di Nunzia mi è arrivato un messaggio del tipo: non bisogna mai fidarsi di chi ti ha deluso in precedenza!”.
Cosa auguri a Clara in futuro?
“Clara è una ragazza buona, umile ed è una gran lavoratrice. Dopo quello che le è accaduto non posso che augurarle tanta serenità e che un giorno possa ricevere tutto il bene e l’amore che una donna possa desiderare nella vita”.
Parliamo un po’ di te. So che hai ripreso a lavorare dopo un periodo di vacanze. Come le hai trascorse?
“Si diciamo che dopo quel periodo mi sono fermata e mi hanno concesso un po’ di relax. Ne ho approfittato e mi sono concessa un settimana di vacanza in Puglia, portandomi dietro mia Mamma e mia Sorella (finalmente.!!)”.
Oltre a Un Posto al sole, hai qualche altro progetto in ballo?
“Per fortuna tante cose si stanno muovendo nel verso giusto. C’è tanto da valutare, ma non mi va di anticipare niente se prima non saranno confermate. Speriamo bene”.
Hai qualche sogno nel cassetto?
“In realtà nel cassetto avevo più di un sogno e quindi ci andavano stretti. Ad un certo punto ho deciso di tirarne fuori un paio, e pian piano con tanto lavoro e determinazione si stanno realizzando per fortuna”.
di Roberto Mallò